Una nuova speranza - Ep. 15

- Miranda, io e te non abbiamo nulla in comune. Tu non sei e non sarai mai nemmeno lontanamente come Celia. - disse Ethan e Celia vide in lui una determinazione e una sicurezza che di rado l’altro ostentava.
- Oh ma davvero? E cosa avrebbe di tanto speciale questa biondina? - chiese arrogante Miranda.
- Tutto! Ma le persone come te non lo capiranno mai. - Celia si strinse a lui, era così orgogliosa di Ethan e non solo per i complimenti che non le faceva mai mancare.

- Oh davvero? Non la pensavi così quando stavamo insieme, anzi… Ero io quella speciale, quella unica. -disse Miranda. - Scommetto che dice le stesse cose anche a te. - la sicurezza nei modi di fare e nella voce di quella giovane spiazzavano Celia.
- Smettila Miranda, vattene e lasciaci in pace. -
- Oh ma certo, Ethan! Quando avrai avuto la sua verginità forse si stancherai anche di lei. - era chiaro che volesse stuzzicarlo. - Non ti hanno messa in guardia sui fratelli Marlow? - chiese rivolta a Celia.
- Celia non ascoltarla… - disse Ethan preoccupato che la sua ragazza potesse credere alle parole velenose di Miranda.
- Sì, me ne hanno parlato, ma non giudico mai le persone da quello che mi raccontano gli altri. Ethan è un bravo ragazzo e se un giorno sarà stufo di me, sarà lui a dirmelo. - disse Celia cercando di sembrare sicura, ma la sua voce tremava appena e Miranda se ne accorse.

- Oh sì certo… vedremo se sarà prima o dopo aver ottenuto ciò che vuole da te. -
- Smettila Miranda! - intimò Ethan, con la sua Celia al fianco si sentiva più sicuro che mai.
- Altrimenti cosa farai Ethan? Tutti sanno che tu e tuo fratello usate le ragazze per soddisfare i vostri bassi istinti. Stai con la santarellina della figlia di Hubbs solo perchè è una ragazzina stupida ed ingenua, ma quando ti sarai divertito tornerai da me. Sai che siamo una coppia perfetta insieme. Ti conosco, so cosa vuoi e so come dartelo. - Miranda sperava di gettare abbastanza zizzania tra i due da farli mollare, o almeno discutere. Rivoleva il suo Ethan a tutti i costi.
- Non c’è nulla che tu possa darmi Miranda e ora vattene! - per Ethan la discussione era finita lì, ma l’altra non sembrava pensarla allo stesso modo.

- Tu non puoi dirmi di andarmene in questo modo, non dopo tutto ciò che c’è stato tra noi! Tu mi avevi promesso un sacco di cose, mi hai illusa. Dicevi di amarmi e che ero diversa da tutte le altre. Io ti ho creduta e poi alla prima occasione mi hai mollata! Io sono una Stutton e nessuno può mollarmi in questo modo, dopo essersi preso gioco di me! - disse la giovane come una furia, puntava il dito contro Ethan e sembrava convinta di ciò che diceva.
- Io non ti ho mai illusa! Tu mi hai fatto credere di una persona diversa da ciò che sei davvero, credevo che fossi diversa e invece sei come tutti gli altri. Non voglio aver nulla a che fare con te o con quelli come te. E non ti azzardare a parlare ancora a Celia in quel modo o io… -
- Tu cosa, Ethan?? Che cosa farai? - lo interruppe e lo sfidò. - Tu sei solo un buono a nulla senza spina dorsale. Hubbs non ti permetterà mai di deflorare la sua adorata figlioletta e che tu lo voglia o no presto ti renderai conto che sono io la donna giusta per te! -
- Piuttosto che stare con te preferisco passare la mia vita da solo! - e queste ultime parole di Ethan colpirono Miranda più di qualsiasi altra cosa.
- Lurido bastardo! - disse la giovane tirandogli uno schiaffo.

- ETHAN! - urlò Celia preoccupata e spaventata. Non voleva che lui si mettesse nei guai per lei e oltre a questo temeva che l’altra potesse dire alla sua famiglia che loro stavano insieme.

Le cose tra i tre stavano degenerando velocemente, ma qualcuno arrivò, probabilmente attirato dai toni che si stavano alzando più del dovuto.

- Che succede? - disse una voce alle loro spalle. Era Finley!

- Oh guarda, guarda, il maggiore dei Marlow che giunge in soccorso del suo fratellino… siete patetici! -disse Miranda che chiaramente non voleva mollare il colpo.
- Miranda… che spiacevole incontro! Stai ancora dando fastidio a Ethan? - Finley era un tipo sicuro e arrogante, nessuno osava parlare quando lo faceva lui.
- Non gli sto dando fastidio, gli stavo solo ricordando alcune cose. - disse Miranda un po’ meno sicura rispetto a prima.
- Tipo? - chiese Finley prendendosi gioco di lei.
- Lascia perdere… Adesso me ne vado, ho perso fin troppo tempo con voi! - e con questo Miranda si allontanò, lanciando un ultimo sguardo d’odio a Celia.

I tre guardarono la giovane allontanarsi e quando fu abbastanza lontana da non sentirli più, Finley guardò Celia per un istante e infine si rivolse a Ethan.

- Devi stare attento a lei, una donna ferita è capace di tutto. -
- Non voglio più saperne nulla di lei, Fin! - disse Ethan frustrato dal fatto che Miranda avesse rovinato la sua serata con Celia. Finley lo guardò assottigliando appena gli occhi.
- Lo so. - si limitò a dire. Era serio, quasi infastidito.

Celia si avvicinò a Ethan e gli prese timidamente la mano. Lui era felice che lei non fosse arrabbiata con lui, ma allo stesso tempo aveva paura di discutere anche con suo fratello.
Finley li osservava con i suoi occhi chiari, stava per dire qualcosa, ma una giovane arrivò e gli si avvinghiò addosso. 

- Finley dov’eri finito? - chiese la giovane.

- Sono qui dolcezza! - rispose l’uomo lasciando che l’altra si stringesse a lui. - Ebbene a quanto pare sei riuscito a conquistare la ragazza dei tuoi sogni… - disse guardando Ethan e Celia insieme. Lei arrossì alle parole di Finley e sorrise a Ethan.
- Io… mi dispiace Fin, volevo dirtelo, ma… - 
- Va’ tutto bene Ethan, sono felice per te, per voi… E voi lo siete? - 
- Sì! - rispose Celia per entrambi e senza nessuna esitazione. Ethan si limitò ad annuire, a lui bastava averla vicina per essere al settimo cielo.
- Bene! Se posso aiutarvi lo farò. - disse Finley. 

Finalmente Ethan e Celia potevano contare su qualcuno, all’improvviso si sentirono meno soli. Il resto della festa lo trascorsero insieme a Finley e alla sua accompagnatrice, risero e scherzarono, ballarono insieme e infine, quando l’auto del padre di Celia arrivò per riportarla a casa, i due si salutarono, ma questa volta con una nuova speranza nel cuore.